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Il restauro della Chiesa Sant' Apollinare

Crosio della Valle (VA) – Italia

Le origini della chiesa di Sant’Apollinare forse risalgono all’alto medioevo?

Nel 2015, con gli scavi per la realizzazione dello scannafosso alla parete sud, venne alla luce una necropoli. A quel punto la soprintendenza ai beni culturali richiese la presenza dell’archeologo che durante i lavori osservò la parete esterna.

In particolare, la presenza di alcuni tratti, tecnicamente “arcate sottosquadrate” portano il dott Roberto Mella Pariani a scrivere:

……È quindi possibile che a Crosio l’oratorio medievale con abside a emiciclo, oggi adibita a sacrestia, sia la ricostruzione di una preesistente e forse originaria cappella ad abside quadra d’età altomedievale, dedicata a Sant’Apollinare. Se così fosse, tale presunta chiesa altomedievale potrebbe essere stata la cappella originaria del monastero, oppure potrebbe avere accolto presso di sè la comunità monastica in un momento successivo alla sua erezione, comunque precedente il 1119, forse per volontà degli eredi dell’originario fondatore.PareteSud-2015

Il documento completo LE INDAGINI ARCHEOLOGICHE IN PROVINCIA DI VARESE PER L’ETA` MEDIEVALE E POST MEDIEVALE E GLI INTERVENTI DELLA SOPRINTENDENZA A CASTELSEPRIO (2013-2016) è stato pubblicato nella RAC Rivista Archeologica Comense 199 nel 2017. Mella Pariani_RAC 199_2017

Archeologo - Roberto Mella Pariani 20190329Fintanto che le alzate delle pareti interne scrostate consentono di vedere la struttura architettonica di costruzione, è stato dato incarico all’archeologo Roberto Mella Pariani di eseguire ulteriori approfondimenti.
Attendiamo fiduciosi i risultati di questo studio che verranno verso  presentati durante una serata illustrativa a fine maggio- Giugno.

Presto le pareti verranno intonacate, la visibilità diretta sugli elementi costitutivi delle murature verranno coperti con l’intonaco, ne rimarranno solo i documenti di studio.
Questi sono gli ultimi giorni, affrettatevi per osservare con i vostri occhi le pietre altomedievali della Chiesa di Sant’Apollinare.

Alla scoperta, ovvero riscoperta, degli affreschi custoditi nelle chiese del territorio varesino!

Sabato 20 Ottobre 2018 ore 9:00

 

Partendo dalla “riscoperta” degli affreschi di Sant’Apollinare a Crosio della Valle, recentemente restaurati con il grande sostegno del comitato Pro Chiesina Crosio e con il contributo di aziende, banche e fondazioni, si propone la visita di molte chiese che con Sant’Apollinare hanno dei punti in comune, per antichità o per affreschi conservati.

La conoscenza di queste testimonianze del nostro passato è anche un modo per focalizzare l’attenzione su situazioni critiche che necessitano di valorizzazione, come San Siro alla Baraggia, con l’esempio delle positive esperienze di Santo Stefano a Bizzozero e di Sant’Apollinare, dove l’iniziativa e il coinvolgimento di gruppi e comitati ha dato buoni frutti.

Mattina dalle ore 9

  • Crosio della Valle – Sant’Apollinare, chiesa di origine carolingia con affreschi di Galdino da Varese ( 1505)  altri affreschi del 1607
  • Sumirago – Santa Maria, chiesa di origine carolingia con affreschi del XV e XVI secolo
  • Brunello – Santa Maria, con affreschi XVI secolo
  • Erbamolle – Santa Caterina con affreschi di Galdino da Varese
  • Gazzada – Parrocchiale, con affreschi di Francesco de Tatti 1500
  • Gazzada – oratorio Santa Maria Assunta, con affreschi del XVI secolo

Pranzo a Villa Cagnola

Pomeriggio dalle 14,30

  • Baraggia di Viggiù – San Siro alla Baraggia, con affreschi del XIV – XV secolo
  • Induno Olona – S. Pietro in Silvis, con affreschi del XIV – XVI secolo
  • Varese – Santo Stefano a Bizozzero, con affreschi di Galdino da Varese

Iniziativa di Amici della Terra
Ecomuseo Campo dei Fiori
Comitato Salviamo San Siro alla Baraggia
Gruppo Volontari Amici di Santa Maria di Brunello
(altre associazioni del territorio che devono ancora deliberare).

Partenza da Varese Piazza Monte Grappa ore 8,30 con pullman

pranzo a Villa Cagnola a Gazzada

Costo € 50; € 45 per soci/aderenti Amici della Terra Varese ovvero di altre associazioni che devono ancora deliberare.

Invitiamo tutti di a partecipare e soprattutto a far partecipare amici, parenti e conoscenti. Ciascuno può nel giro di 10 giorni da oggi scrivere a questo indirizzo di posta elettronica

Le visite alle chiese saranno curate dagli accompagnatori Rossella Bernasconi, Giuseppe Terziroli, Volontari di Amici di Santa Maria di Brunello, Volontari Comitato Salviamo San Siro alla Baraggia

Sabato 20 Ottobre

 

 

Prima visita alle pareti dell’Aula restaurate

22 Luglio 2018
Don Giuseppe Vegezzi, nuovo vicario episcopale ha celebrato la messa per la festa patronale, al seguito ha visitato la Chiesa di Sant’Apollinare dove sono ora visibili le pareti affrescate dell’aula recentemente restaurate.

Ogni giorno sarà possibile accedere alla chiesa di Sant’Apollinare dalle 14:30 alle 18.

Presenti alla cerimonia il sindaco Andrea Della Rosa, il presidente della Fondazione Comunitaria del Varesotto Maurizio Ampollini che nell’occasione ha annunciato l’importante contributo di 5000 che la Fondazione ha preassegnato per i restauri.
Presenti anche il consigliere della Fondazione UBI per Varese Mario Zeni e l’amministratore delegato della Tecniplast di Buguggiate Pietro Bernardini che hanno sostenuto gli interventi di restauro coordinati dal locale comitato prochiesina.

Questo l’articolo comparso su ‘La Prealpina’ il 23 Luglio.

La Prealpina 20180723

Con il contributo di:
Logo Fondazione Comunitaria del Varesotto onlus

Procedono i restauri agli affreschi – Maggio 2018

di Don Renato

Siamo a maggio del 2018 e i lavori di restauro procedono secondo un calendario concordato con l’arch. A. Monfè e Rossella Bernasconi con il suo team (Simonetta, Alessandra e Stefano, che ora si è spostato a Viboldone per un altro lavoro di restauro in quell’abbazia). Fra poche settimane dovrebbe essere tolto il ponteggio che ora occupa tutta l’aula della chiesa e così sarà possibile, per il 20 luglio festa patronale di S. Apollinare, vedere più chiaramente ciò che è stato realizzato nei mesi scorsi anche con il freddo invernale. A breve sarà anche posato l’impianto di illuminazione, progettato dallo studio di architettura delle luci Balestreri di Milano.

Mi auguro che quanto intrapreso possa risultare gradito alla comunità parrocchiale di Crosio, ma anche a quanti verranno a visitare questa remota chiesina di campagna, che ha riservato invece un prezioso tesoro d’arte e di archeologia.

Tutto questo è possibile grazie al mecenatismo dei fratelli Bernardini della TECNIPLAST e di tanti contributi pervenuti da persone del paese e di fuori, sensibili al ripristino della “chiesina”, come familiarmente denominata.

Ringrazio inoltre i membri del comitato pro restauro che sono instancabili nel continuare l’impegno, iniziato ormai sei anni fa. Grazie anche al bravo e laborioso elettricista Gheza di Daverio e ai volontari che si sono prestati generosamente per qualche necessario aiuto.

Apertura straordinaria: 8-9-10 Dicembre 2017

Venerdì 8, Sabato 9 e Domenica 10 Dicembre sarà possibile visitare la Chiesa di Sant’Apollinare.

Orari di apertura:
– Venerdì e Domenica orari 10:30 – 12:00   14:30 –  16:00
– Sabato solo pomeriggio 14:30 –  16:00

Il cantiere sarà aperto in via eccezionale per poter ammirare il Presbiterio con gli affreschi restaurati.

Inoltre, grazie al contributo della Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus sono iniziati i lavori al soffitto ligneo che continueranno ancora per qualche mese.

Video: Gli affreschi del presbiterio restaurati

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